Violenza tra partner e nella coppia: Un’Analisi Psicologica
Introduzione
La violenza tra partner, conosciuta anche come violenza domestica o violenza di coppia, si riferisce a comportamenti abusivi e coercitivi che si verificano all’interno di una relazione intima, come il matrimonio, la convivenza o il fidanzamento. Questa forma di violenza può assumere diverse forme, tra cui violenza fisica, violenza sessuale, abuso emotivo o psicologico, e controllo finanziario. È un fenomeno complesso che ha effetti devastanti sulla salute e sul benessere delle persone coinvolte, di solito sono le due persone che formano la coppia. L’articolo si propone di esaminare la violenza tra i partner della coppia da una prospettiva psicologica, analizzando le cause, le dinamiche coinvolte e gli effetti psicologici sulle vittime. Saranno anche discusse le strategie di prevenzione e gli interventi psicologici per aiutare le persone coinvolte a rompere il ciclo della violenza.
Cause della violenza tra partner
La violenza tra partner non ha una causa singola, ma è il risultato di una complessa interazione di fattori individuali, relazionali e socioculturali. A livello individuale, possono influire problemi di salute mentale, esperienze traumatiche passate, una tendenza all’aggressività e/o alla passività. Fattori relazionali, come i conflitti non risolti, la mancanza di comunicazione efficace e il controllo eccessivo ed un comportamento rigido, possono contribuire alla violenza. A livello socioculturale, norme di genere integraliste e disuguaglianze possono alimentare il problema.
Dinamiche della violenza tra partner
La violenza tra partner si sviluppa spesso in una serie di fasi che si ripetono in cicli comportamentali ed emotivi fatti di tensione, di esplosioni e fasi dette di luna di miele. La fase di tensione è caratterizzata da frequenti litigi, verbalizzazioni aggressive e comportamenti controllanti. L’esplosione si verifica quando la tensione raggiunge il suo culmine e si manifesta attraverso atti di violenza fisica, sessuale o psicologica. La fase di luna di miele segue l’episodio violento, con il partner abusante che mostra rimorso, pentimento e promette di cambiare. Il partner vittima accetta in modo passivo ed acritico. Questo ciclo può ripetersi in modo continuo, rendendo difficile per la vittima l’interruzione della relazione abusiva.
Effetti psicologici sulla vittima
Le vittime di violenza tra partner possono sperimentare una serie di effetti psicologici negativi. Questi includono ambivalenza affettiva, ansia, depressione, bassa autostima, disturbi del sonno, problemi di concentrazione e disordini post-traumatici da stress. La vittima nel tempo può sviluppare una paura costante e uno stato di iper-vigilanza, vivendo una condizione di costante allerta. La violenza può minare la fiducia nelle relazioni con altre persone familiari o amicali, attuali e future, e generare un senso di colpa o vergogna nella vittima che così si isola socialmente chiudendosi all’interno di una prigione psicologica
Prevenzione e interventi psicologici
La prevenzione della violenza tra partner richiede un approccio multidimensionale. A livello individuale, è fondamentale promuovere l’educazione sulla salute delle relazioni, sull’uguaglianza di genere e sulla gestione dei conflitti in modo non violento. A livello relazionale, è importante favorire una comunicazione aperta e rispettosa, nonché sviluppare abilità di risoluzione dei conflitti. A livello socioculturale, occorre lavorare per promuovere una cultura di rispetto, contrastando le norme di genere nocive e garantendo una legislazione adeguata.
Gli interventi psicologici rivolti alle vittime di violenza tra partner sono essenziali per aiutare le persone a liberarsi dalla relazione abusiva e a ricostruire le proprie vite. Questi interventi possono includere terapia individuale, supporto emotivo, consulenza sulla sicurezza e gruppi di sostegno. L’obiettivo principale è quello di fornire alle vittime gli strumenti per rompere il ciclo della violenza, riprendere il controllo della propria vita e costruire relazioni sane e appaganti.
Conclusioni
La violenza tra partner intimi è un problema complesso che richiede un approccio integrato per la prevenzione e l’intervento. La comprensione delle cause, delle dinamiche e degli effetti psicologici della violenza è fondamentale per contrastare questo fenomeno. L’educazione, l’empowerment delle vittime e gli interventi psicologici mirati possono contribuire a creare una società in cui le relazioni siano basate sul rispetto reciproco, sulla parità di genere e sulla non violenza.
Sitografia
- National Coalition Against Domestic Violence (NCADV) – www.ncadv.org
- National Domestic Violence Hotline – www.thehotline.org
- World Health Organization (WHO) – Violence Against Women – www.who.int/violence_injury_prevention/violence/global_campaign/en/
- American Psychological Association (APA) – Violence and Trauma – Trauma (apa.org)
- Centers for Disease Control and Prevention (CDC) – Intimate Partner Violence – www.cdc.gov/violenceprevention/intimatepartnerviolence/index.html
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